ELIMINAZIONE DELLE PROPEDEUTICITÀ:  Chiediamo, per quei corsi in cui le propedeuticità sono considerate obbligatorie, l’eliminazione delle stesse, in quanto queste rappresentano una limitazione per la carriera universitaria dello studente.

MODIFICA ORARI DELLE LEZIONI: la maggior parte dei corsi di laurea, così come anche i corsi comuni, hanno una distribuzione disomogenea degli orari di lezione: infatti molto spesso capita di avere giornate vuote, con solo quattro ore di lezione, ed altri in cui le lezioni durano dieci ore, spesso da seguire in modalità telematica. A tal proposito, noi vogliamo che vi sia una distribuzione omogenea e organizzata degli orari di lezione, per garantire il benessere e la salute dello studente. Inoltre nell’anno accademico corrente sono state introdotte le lezioni con una durata di 50 minuti e l’inserimento anche di una pausa di 10 minuti a metà giornata per i dipartimenti di Ingegneria; la nota negativa è l’inizio delle lezioni diurne, fissato alle ore 8:20, orario che va a discapito di numerosissimi studenti, soprattutto pendolari. Perciò, noi vogliamo che l’inizio delle lezioni ritorni alle ore 8:30, lasciando sempre le lezioni con una durata di 50 minuti ed eliminando, però, la pausa di 10 minuti a metà giornata. 

NUMERO MINIMO DI APPELLI DA 8 A 10: Chiediamo l’aumento degli appelli dagli attuali 8 massimi da regolamento a 10 appelli, distribuiti in maniera omogenea nel corso dell’anno accademico, garantendo 15 giorni di distanza l’uno dall’altro, così da permettere a tutti di rimanere al passo con gli esami; 

AUMENTO  ATTIVITÀ LABORATORIALI: siamo tutti a conoscenza della presenza di vari laboratori all’interno del Politecnico, l’unica pecca è che non vengono sfruttati abbastanza. Infatti noi chiediamo che vengano effettuate più attività laboratoriali, molto spesso sottovalutate dagli stessi docenti, così da poter mettere in pratica ciò che viene studiato teoricamente.

AUMENTO SEDUTE DI LAUREA: crediamo sia fondamentale e necessario che il numero di sedute di laurea passi dalle 2 attuali a 8 sedute per tutti i dipartimenti, al fine di rendere al leaureando più semplice la conclusione del percorso;

NESSUNA SOVRAPPOSIZIONE DEGLI APPELLI: chiediamo una chiara e corretta calendarizzazione degli esami al fine di evitare sovrapposizioni e appelli troppo vicini;

ELIMINAZIONE DEL SALTO D’APPELLO: come indicato nell’articolo 17 del regolamento didattico di ateneo, “lo studente ha il diritto e il dovere di accedere a tutti gli appelli disponibili”; questo, però, non  sempre viene rispettato, costringendo lo studente al salto d’appello e limitando, perciò, la sua possibilità di riprovare l’esame. Chiediamo, dunque, che ìil salto d’appello venga del tutto vietato in modo esplicito nel regolamento didattico; 

GARANZIA DELL’ACCESSO AL MATERIALE DIDATTICO PER TUTTE: non tutte riescono a frequentare assiduamente le lezioni, questo comporta che i non frequentanti spesso non abbiano accesso al materiale didattico utilizzato a lezione dal docente. Per esempio, uno studente lavoratore che non ha la possibilità di seguire costantemente le lezioni rischia di non avere accesso a tutto il materiale didattico e quindi di non potersi preparare adeguatamente all’esame. Noi vogliamo che tutti possano avere a disposizione il materiale didattico utilizzato dal docente su cui far affidamento per la preparazione dell’esame; 

REGISTRAZIONE DI TUTTE LE LEZIONI: chiediamo che tutte le lezioni siano registrate e rese disponibili per tutte e tutti, al termine della lezione, al fine di permettere l’approfondimento o una maggiore chiarezza di quanto spiegato dai docenti in aula

FONDO MATERIALE DIDATTICO: chiediamo che l’ateneo si doti di un fondo autonomo volto a sostenere gli studenti e le studentesse nell’acquisto o uso di determinati strumenti funzionali allo svolgimento delle attività didattiche. Tale fondo può essere destinato o alla creazione di un bonus da destinare a studenti con determinati criteri reddituali o anche all’acquisto di tali materiali/strumenti eseguito direttamente dal Politecnico di Bari per poi destinare gli stessi in comodato d’uso agli studenti che ne fanno richiesta.

CENTRO STAMPE D’ATENEO: in molti corsi di studio è prevista la produzione di materiale che deve essere stampato in particolari formati e con determinate caratteristiche per lo svolgimento di esami e prove di varia natura. Chiediamo che l’ateneo si doti di un centro stampe autonomo in cui gli studenti, gratuitamente, possano stampare i progetti/modelli/ecc di cui hanno bisogno senza sopportare ulteriori e gravosi costi.

AMPLIAMENTO DELLE LICENZE: proponiamo che vengano erogate gratuitamente tutte le licenze dei software utilizzati durante il nostro percorso di studio, senza scadenze temporali delle stesse, nelle versioni aggiornate e complete di tutte features necessarie per la preparazione dei diversi esami. Inoltre, richiediamo un reale supporto nell’utilizzo dei programmi, che sono fondamentali per la preparazione dei doversi esami, e per questo devono essere accessibili a tutte;

QUESTIONARI DI VALUTAZIONE STUDENTE/DOCENTE POST ESAME: inserire un questionario di valutazione post esame permetterebbe di avere riscontro immediato di eventuali difformità ed abusi avvenuti in sede d’esame, nonché anche di esperienze positive. Queste informazioni possono aiutare i rappresentanti a monitorare le condotte assunte dai professori in sede d’esame e proporre diverse modalità di svolgimento dell’esame;

ESAMI A SCELTA DAL PRIMO ANNO IN TUTTI I DIPARTIMENTI: chiediamo che tutti i dipartimenti prevedano – all’interno dei propri corsi di laurea – la possibilità di avere degli esami a scelta, fin dal primo anno,  che meglio possono caratterizzare il percorso formativo di tutte noi .

CREAZIONE BIBLIOTECA DIGITALE: proponiamo la creazione di una biblioteca digitale del materiale di studio dove tutti gli studenti possono condividere note, esercizi, soluzioni di tracce degli esami e progetti di anni precedenti e scaricare quelle degli altri. Una piattaforma del genere unificherebbe tutto il materiale che adesso è sparso per siti come PoliNetwork, Studwiz e drive personali in un solo posto facilmente accessibile e con quality control. Questo permetterebbe di creare una comunità piu solidale e in cui vi è una maggiore diffusione di saperi e conoscenze acquisite nel percorso formativo.;

ABOLIZIONE MEDIE DI ACCESSO ALLA MAGISTRALE: chiediamo che per accedere ai corsi magistrali del Politecnico di Bari non si considerino tra i criteri: il voto di laurea della triennale o la media curriculare del percorso della laurea triennale.

MAGISTRALI MAGGIORMENTE SPECIALIZZATE: Chiediamo che nei corsi di laurea magistrale il percorso formativo sia più specializzato e attinente alle ultime innovazioni della materia, con un maggior spazio all’uso di software specifici, di attività laboratoriali/pratiche volte al completamento della formazione.

FLESSIBILITÀ NELLA SELEZIONE DEI CORSI PER IL RECUPERO DEI CREDITI: a molti studenti che hanno conseguito la laurea in università diverse dal Politecnico vengono assegnati degli obblighi formativi per compensare i crediti non congrui con i piani di studio. Questo però significa che agli esami a scelta nell’ultimo anno di magistrale vengono sostituiti corsi che vertono su argomenti già affrontati precedentemente. Chiediamo che il piano di studi diventi più flessibile accomodando la possibilità di scegliere dei corsi più attinenti e meno basilari, specialmente alla fine del proprio percorso di studi.

ISTITUIRE ASSEMBLEE DEI CORSI DI LAUREA: è utile che vi sia un confronto tra rappresentanti e studenti durante le assemblee del CdL così da raccogliere problematiche e spunti per il miglioramento della didattica, chiediamo che il POLIBA riconosca e istituisca questi momenti per incentivare il confronto tra rappresentanti e studenti. 

CREAZIONE STATUTO DEI DIRITTI E DEI DOVERI DEGLI STUDENTI E DELLE STUDENTESSE: chiediamo la creazione di uno statuto dei diritti degli studenti e delle studentesse, esattamente come è presente all’UniBa, in cui sono previste chiare e dirette tutele per tutta la comunità studentesca.

MODIFICA RAPPORTO ORE/CFU: chiediamo che venga modificato il rapporto ore/cfu in modo tale da rendere più sostenibile il percorso di studi.