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SEDI DISTACCATE

L’università di Bari è dotata di sedi e strutture anche fuori dai confini del comune barese, ma quasi sempre questi poli non godono degli stessi servizi e delle stesse opportunità delle sedi universitarie presenti nel comune di Bari.

Per permettere agli studenti delle sedi distaccate di poter usufruire di tutti i servizi e partecipare alle iniziative organizzate in Università, devono essere garantiti trasporti gratuiti ed efficienti, dall’inizio della giornata sino a sera inoltrata, infatti le sedi distaccate di Taranto e Brindisi sono particolarmente frequentate da studenti della provincia che, date le carenze in termini di servizi offerti dalle città, scelgono di essere pendolari piuttosto che fuorisede. Stesso discorso vale per le sedi delle professioni sanitarie dislocate nella provincia di Bari ove risulta necessario garantire trasporti efficienti per raggiungere le sedi interessate.

Le criticità che riscontriamo non sono solo sugli orari delle corse, ma anche sulla qualità del collegamento: le carenze del servizio, infatti, spingono chi non vive vicino al proprio polo universitario a utilizzare l’auto, impattando notevolmente sull’ambiente.

Per questo, potenziare in maniera capillare il servizio di trasporto e avere un numero maggiore di corse permetterebbe alla comunità studentesca di avere sia maggiore autonomia, sia un minor impatto sul pianeta.

Sempre in quest’ottica chiediamo che le piste ciclabili vengano migliorate, così da garantire una maggiore sicurezza per la circolazione delle biciclette, non solo nella città di Bari, ma anche su tutto il territorio universitario limitrofo alla città di Bari, al fine di garantire a chiunque voglia muoversi in bici di raggiungere la propria sede non solo all’interno della città, ma, qualora ne abbiano l’occasione, anche da una città all’altra, come nel caso del Campus di medicina veterinaria sito a Valenzano.

Un’altra grave mancanza dell’esperienza universitaria in una sede distaccata riguarda il servizio di ristorazione. Ad oggi ci sono ancora poli di Uniba in cui non è possibile andare a mangiare in mense a gestione diretta o convenzionate con l’Università, negando così il diritto agli studenti borsisti di accedere ad una quota dei servizi e dei benefici che da bando dovrebbero essere garantiti.

E’ importante inoltre lavorare a stretto contatto con le amministrazioni cittadine delle sedi distaccate affinché si costruiscano spazi urbani a misura di studente e una rete di servizi efficiente, affinché non esistano studenti di serie A o di serie B

Chiediamo, laddove ancora l’università non sia attrezzata, che ogni spazio dell’università sia totalmente accessibile, in modo tale che le disabilità non siano causa di discriminazione, anche nelle sedi distaccate dell’Università.

Oltre che abbattere le barriere fisiche serve abbattere anche quelle culturali e di aggregazione. In tal senso lavoreremo affinché vengano istituiti consultori e servizi di assistenza sul territorio che si prendano cura degli studenti.

Infine, chiediamo che i servizi sportivi offerti dal CUS raggiungano anche le sedi distaccate, in modo da garantire a tutti un percorso accademico completo, non tralasciando lo svago e il divertimento.

IN PILLOLE

● Trasporti gratuiti da e per le sedi distaccate;

● Incremento delle linee tra i poli universitari e con il centro città, anche nelle fasce notturne;

● Costruzione mense nella città di Brindisi e Taranto (in particolare con riferimento alla sede di Paolo VI);

● Costruzione di nuove aule studio nelle città di Brindisi e Taranto;

● Istituzione sedi CUS a Brindisi e Taranto;

● Creazione di poli culturali e di aggregazione nelle città di Brindisi e Taranto per garantire anche nelle sedi distaccate la vita universitaria.

COSA ABBIAMO FATTO

● Attivazione Sportelli counseling psicologico Taranto e Brindisi;

● Resting rooms sede di Brindisi (in fase di attivazione);

● Attivazione punti ristoro a Taranto e Brindisi;

● Avvio progetti costruzione residenze a Taranto e Brindisi con il progetto Puglia Regione Universitaria.